22 maggio 1959, Davyhulme (Manchester, Inghilterra).
Nasce Steven Patrick Morrissey, voce baritonale e penna affilata della musica britannica.
Cantante, poeta urbano, icona malinconica: Morrissey è molto più del frontman dei The Smiths. È uno stato d’animo.

🎤 UNA VOCE CHE RACCONTA L’INVISIBILE
Negli anni ’80, quando la musica inglese oscillava tra punk e synthpop, Morrissey – insieme a Johnny Marr – fonda i The Smiths, cambiando tutto.
La sua voce profonda, emotiva, spigolosa, si sposa con testi che parlano di solitudine, ironia esistenziale, amore non corrisposto e alienazione giovanile.

Canzoni come There Is a Light That Never Goes Out, How Soon Is Now?, This Charming Man diventano inni per un’intera generazione di outsider.
Non c’è rabbia, ma un’ironia sottile. Non c’è pianto, ma una malinconia tagliente che consola chi si sente diverso.

🖋 IL POETA DELLA DISILLUSIONE
Morrissey scrive come pochi altri.
Citazioni letterarie, cinema d’autore, cultura pop, disincanto politico e sarcasmo: ogni brano è un piccolo romanzo cantato.
È capace di far convivere Oscar Wilde, vegetarianesimo militante e struggimenti adolescenziali nella stessa strofa.

Anche da solista, brilla con album come Viva Hate, You Are the Quarry e Ringleader of the Tormentors, confermandosi voce irrinunciabile della cultura alternativa.

🧥 ICONA CONTROCORRENTE, SEMPRE
Con la sua immagine dandy e ribelle, Morrissey ha influenzato intere generazioni.
È stato celebrato e criticato, osannato e discusso, ma mai ignorato.
Il suo stile – verbale e visivo – è diventato un marchio: elegante, spigoloso, profondamente british.

🕯 L’ULTIMA LUCE DEGLI ANNI ’80? O LA PRIMA DEL DISINCANTO MODERNO?
Morrissey non è solo musica. È un’esperienza interiore.
Un artista che ha fatto della fragilità un’arte, e della malinconia una bandiera.

🎤 “I wear black on the outside, because black is how I feel on the inside.”
Così canta Morrissey, così si racconta una generazione.

Oggi lo ricordiamo così:
non solo un cantante, ma una coscienza lucida e poetica che ancora parla – anche nel silenzio.

🟡 Autore: Antonio Sacco
🟡 Categoria: Rock Alternativo, Cultura Britannica, Indie Years
🟡 Fonti: theguardian.com, rollingstone.com, allmusic.com, nme.com

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