Genio del pianoforte e protagonista assoluto dell’epoca d’oro dello swing. La sua musica faceva sorridere, battere il piede e piangere di gioia: era jazz, era vita.

🎹 LO STRIDE PIANO E L’ARTE DI FAR RIDERE IL CUORE
Negli anni ’20 e ’30, Waller inventa uno stile tutto suo: il stride piano, fatto di bassi potenti e mano destra danzante, capace di portare l’energia del ragtime nei salotti dell’America urbana.
Con Ain’t Misbehavin’ e Honeysuckle Rose, scrive pagine eterne della musica afroamericana, che diventano subito standard mondiali.

Dotato di un umorismo travolgente, un sorriso contagioso e mani che sembravano volare sulla tastiera, Fats non era solo un pianista: era un intrattenitore nato. Sul palco parlava con il pubblico, improvvisava battute, suonava con la testa, i gomiti, le ginocchia.

🔥 GENIO E GIOCO TRA LE NOTE
Dietro l’apparente leggerezza, Waller nascondeva una mente musicale finissima.
Compose più di 400 canzoni, molte diventate successi anche per altri: non tutti sanno che fu lui a scrivere, tra le tante, colonne sonore per film e musical, superando barriere razziali in un’America profondamente segregata.

Fats Waller riusciva a trasformare il dolore in swing e la fatica in melodia. Era il jazz che non si prende troppo sul serio, ma che lascia un’impronta seria nel cuore.

🕊 IL SORRISO DEL JAZZ CHE NON CI HA MAI LASCIATI
Si spense giovanissimo, a soli 39 anni, ma il suo spirito è ovunque ci sia un pianoforte, un bicchiere sul pianoforte, una risata tra amici, una jam session nel cuore della notte.

🎤 “One never knows, do one?” – diceva spesso con ironia, sfuggendo a ogni definizione.

Oggi lo ricordiamo così: non solo un musicista, ma un pezzo di felicità in musica.

🟡 Autore: Antonio Sacco
🟡 Categoria: Jazz Classico, Stride Piano, Swing Era
🟡 Fonti: thecurrent.org, britannica.com, jazzstandards.com, reddit.com

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