di Antonio Sacco
Câè un suono che ti cattura allâimprovviso, come un vento caldo che arriva dai Carpazi e si mescola al battito della cittĂ . Ă il suono di Edward Maya, lâuomo che con una fisarmonica digitale ha portato lâEuropa orientale nelle discoteche di tutto il mondo.
đˇđ´ Nato a Bucarest nel 1986, Edward Maya (nome reale Eduard Marian Ilie) ha sempre avuto il cuore diviso tra la musica tradizionale romena e lâelettronica globale. Diplomato al Conservatorio, compositore classico, ha deciso di non scegliere tra lâarte alta e il clubbing. Ha creato un ponte. E quel ponte si chiama Stereo Love.
đś âStereo Loveâ â un inno planetario
Quando nel 2009 uscĂŹ questo brano, con la voce ipnotica di Vika Jigulina, nessuno aveva mai sentito un drop cosĂŹ: un riff di fisarmonica che diventava trance, un lamento balcanico che si trasformava in energia pura.
Stereo Love non era solo una hit da club. Era la Romania che abbracciava Ibiza. Era Bucarest che si fondeva con Berlino. Un pezzo che ha venduto milioni di copie, scalato classifiche in oltre 50 Paesi e ricevuto nomination ai Billboard Music Awards.
đ§ Non un DJ qualunque, ma un compositore.
Edward Maya scrive, produce, canta, suona. Ogni sua traccia è costruita con la precisione di un architetto sonoro. Da This Is My Life a Desert Rain, il suo stile rimane riconoscibile: melodie malinconiche, beat potenti, influenze folk che emergono tra synth e bassi.
đ Un ambasciatore musicale della Romania
In unâepoca in cui lâEst Europa era quasi invisibile nella dance internazionale, Edward Maya ha mostrato che la tradizione può diventare futuristica, che le radici possono far volare. Ha aperto la strada a decine di producer rumeni, dimostrando che lâidentità è una forza, non un limite.
đŤ Oggi Edward Maya è un artista che continua a esplorare
Tra produzioni indipendenti, etichette proprie e progetti di musica spirituale, la sua carriera si muove oltre le logiche commerciali. PerchĂŠ Edward non ha mai voluto solo far ballare la gente. Ha sempre voluto raccontare unâemozione, un paesaggio, un tramonto sullâanima.