1 giugno 1943, Cavriago, Emilia-Romagna. In un’Italia ancora piegata dalla guerra, nasce Orietta Berti, la ragazza con gli occhi buoni e la voce d’usignolo che, negli anni, avrebbe attraversato sei decenni di musica, costume e televisione. Una cantante popolare nel senso più nobile del termine, capace di rinnovarsi senza mai perdere sé stessa.
L’USIGNOLO DI CAVRIAGO
Debutta nel 1962 e conquista subito il cuore del pubblico con la sua voce limpida e melodica. Il suo stile – dolce, sincero, familiare – diventa sinonimo di una certa italianità rassicurante, fatta di buoni sentimenti e melodie che scaldano il cuore. Con brani come Tu sei quello, Tipitipitì, Finché la barca va, Orietta entra nelle case degli italiani non solo come cantante, ma come presenza affettuosa e quotidiana.
Veste sempre con eleganza, parla con grazia, ma canta con forza. È il simbolo di un’Italia che cresce, sogna e canta.
UN’ICONA POP(OLARE) TRASVERSALE
Orietta Berti è una delle poche artiste italiane capaci di parlare a più generazioni senza snaturarsi. Negli anni ’60 e ’70 domina le classifiche; negli anni ’80 e ’90 diventa volto familiare della TV pubblica; dagli anni 2000 in poi attraversa un’autentica seconda giovinezza artistica, tornando al centro della scena musicale.
Il suo duetto con Fedez e Achille Lauro nel 2021 (Mille) la trasforma in icona ironica e trasversale, amatissima anche dai più giovani. Ma dietro i meme e le risate resta una grande professionista, con oltre 16 partecipazioni a Sanremo e una carriera che è già storia.
LA SIGNORA DELL’ELEGANZA
Mai una parola fuori posto, mai una polemica. Orietta Berti è sempre stata l’esempio di come si possa essere famosi, longevi e rispettati senza cadere nel sensazionalismo. In un mondo dello spettacolo spesso urlato e divisivo, lei è rimasta fedele alla sua gentilezza.
Non si è mai posta sopra il pubblico, ma sempre accanto. Ed è forse per questo che oggi, all’età di oltre 80 anni, Orietta è ancora un punto di riferimento: per la sua coerenza, per la sua professionalità, per il suo talento.
L’ETERNA VOCE DEL BEL CANTO POPOLARE
Orietta Berti è più di una cantante: è un pezzo di storia d’Italia, uno specchio musicale delle sue trasformazioni. Una donna che ha saputo attraversare mode, generazioni e rivoluzioni culturali con la forza disarmante della semplicità.
“Io non ho mai rincorso il successo. Ho cantato per chi mi ascolta, non per chi mi giudica.”
— Orietta Berti
🟣 Autore: Antonio Sacco
🟣 Categoria: Musica Italiana, Voci Femminili, Cultura Popolare
🟣 Fonti: oriettaberti.it, enciclopediadellacanzone.it, RAI Teche, Rolling Stone Italia